OUTSIDEAT THE BLOG

Baccalà fritto in pastella: croccantre, asciutto e digeribile

Vivo a Roma, il baccalà fritto è sacro. C’è chi gira tutto il quartiere per provare le diverse rosticcerie e friggitorie, ma c’è anche chi si sposta da un quartiere all’altro soddisfare le proprie papille gustative. Perché non provare a farlo a casa? Dopotutto non è per nulla difficile, basta avere l’accortezza di rispettare alcune regole “salva-fritto” e renderlo croccante, asciutto e digeribile. Ecco la mio video-ricetta:

Ingredienti per 4-5 persone:

  • 500 gr. di baccalà dissalato e ben asciugato
  • 350 gr. di farina tipo 00 o tipo 0
  • 300 gr. di acqua
  • 2 cucchiai di albume d’uovo
  • 10 gr. di sale
  • 2,5 gr. di lievito di birra secco (un cucchiaino scarso), oppure 8-10 gr. di lievito di birra fresco
  • Mezzo cucchiaio di olio EVO
  • 100 gr di farina (per panare il baccalà)
  • Olio di semi per friggere
Insideat file Baccalà fritto in pastella: croccantre, asciutto e digeribile Videoricette

Procedimento

  1. Accertarsi che il baccalà sia ben dissalato (ci vogliono circa 2 giorni di ammollo, cambiando l’acqua ogni 8-12 ore)
  2. Mettere ad asciugare il baccalà con carta assorbente (da cambiare all’occorrenza) per 6-8 ore
  3. Preparare una pastella piuttosto liquida inserendo nell’ordine farina, acqua, lievito, sale, albume d’uovo e olio EVO, creare la maglia glutinica con la mano o con un cucchiaio (vedi video al minuto 0’58”)
  4. Lasciare lievitare la pastella a temperatura ambiente (22-25°C) per 6-8 ore, dovrà raddoppiare e quasi triplicare il suo volume. Sarà pronta quando la superficie sarà piena di bolle e sarà collassata al centro.
  5. Porzionare il baccala in pezzi di circa 6 cm (cuoceranno prima e faranno fuoriuscire meno liquidi). Se vi piace, potete anche lascare la pelle, ha un ottimo sapore.
  6. Infarinate i pezzi di baccalà, eliminando la farina in eccesso
  7. Mettete sul fuoco una padella alta con abbondante olio di semi e portatelo a 170°C
  8. Immergete i pezzi infarinati nella pastella, eliminate la pastella in eccesso e adagiateli nell’olio bollente.
  9. Lasciateli cuocere per 5-6 minuti, rigirandoli un paio di volte.
  10. Saranno pronti quando saranno ben dorati, lasciateli asciugare su carta assorbente e mangiateli possibilmente ancora caldi poiché l’umidità ancora contenuta all’interno farà ammosciare la pastella col tempo.

Share on facebook
Facebook
Share on whatsapp
WhatsApp
Share on linkedin
LinkedIn
Share on pinterest
Pinterest

Le nostre experience